Connect with us

Multilingua

AMD e Meta insieme per il riciclo di RAM con CXL

Tempo di lettura: < 1 minuto. AMD e Meta lavorano su CXL per riciclare petabyte di RAM, promettendo risparmi e prestazioni migliori per iperscalatori

Pubblicato

in data

Tempo di lettura: < 1 minuto.

AMD ha unito le forze con Meta per sviluppare una tecnologia che potrebbe rivoluzionare l’uso della memoria nei server, utilizzando la tecnologia Compute Express Link (CXL). Questo standard aperto per l’interfaccia ad alta velocità tra processore e dispositivo o memoria può portare a un utilizzo della memoria molto più efficiente, consentendo agli iperscalatori di risparmiare decine di milioni di dollari e migliorare le prestazioni contemporaneamente.

Innovazione nel riciclo della memoria con CXL

Durante il Global Summit 2023 del Open Compute Project (OCP), è stata presentata una dimostrazione di espansione della memoria CXL 2.0, costruita intorno a un processore AMD EPYC 9004 Genoa. Questa configurazione permette di riutilizzare la memoria DRAM esistente, interfacciandosi con la RAM DDR4 o DDR5, il che potrebbe portare a significativi risparmi sui costi, soprattutto considerando l’investimento richiesto per la gestione dei data center durante la transizione dalla DDR4 alla DDR5.

Efficienza e risparmio

L’uso della memoria CXL rappresenta una soluzione per le aziende che vogliono smettere di utilizzare le unità di RAM DDR4, permettendo loro di integrarle come memoria aggiuntiva per rafforzare le configurazioni dei server. Con diverse configurazioni di memoria CXL in sviluppo, la tecnologia promette di ridurre la latenza e il consumo energetico, oltre a incrementare la capacità dei server.

Sviluppi futuri e impatto sul mercato

Samsung ha già introdotto una nuova versione della sua memoria DRAM, che integra un controller ASIC CXL e 512GB di DRAM DDR5, offrendo un significativo aumento di capacità. Questi sviluppi indicano un futuro in cui la memoria CXL potrebbe diventare uno standard per l’espansione e l’efficienza dei server.

Multilingua

DarkGate e l’iniezione di Template Remoti: nuove tattiche di attacco

Tempo di lettura: 2 minuti. Nuove tattiche di DarkGate: iniezione di template remoti per aggirare le difese e infettare con malware tramite documenti Excel.

Pubblicato

in data

Tempo di lettura: 2 minuti.

Recentemente, Cisco Talos ha rilevato un aumento significativo di campagne email malevole contenenti allegati sospetti di Microsoft Excel che, una volta aperti, infettano il sistema della vittima con il malware DarkGate. Queste campagne, attive dalla seconda settimana di marzo, utilizzano tecniche, tattiche e procedure (TTP) mai osservate prima negli attacchi DarkGate.

Tecnica dell’Iniezione di Template Remoti

Le recenti campagne di DarkGate sfruttano una tecnica chiamata “Remote Template Injection” per bypassare i controlli di sicurezza delle email e ingannare l’utente a scaricare ed eseguire codice malevolo quando viene aperto il documento Excel. Questa tecnica consente di importare template da fonti esterne per espandere le funzionalità di un documento, eludendo i protocolli di sicurezza che potrebbero non essere stringenti per i template rispetto ai file eseguibili.

Dettagli Tecnici dell’Attacco

Le email malevole individuate da Cisco Talos contenevano allegati di Excel con nomi distintivi, principalmente riguardanti questioni finanziarie o ufficiali, per convincere il destinatario ad aprire il documento. L’infezione inizia quando il documento Excel viene aperto, scaricando ed eseguendo un file VBS da un server controllato dall’attaccante. Il file VBS contiene un comando che esegue uno script PowerShell dal server di comando e controllo (C2) di DarkGate.

Cambiamenti nei Payload e nei Linguaggi di Scripting

Dal 12 marzo 2024, le campagne di DarkGate hanno iniziato a utilizzare script AutoHotKey invece di AutoIT. AutoHotKey offre funzionalità avanzate di manipolazione del testo, supporto per hotkey e una vasta libreria di script user-contributed. Gli script AutoHotKey scaricano e decodificano dati binari direttamente in memoria, eseguendo il payload di DarkGate senza mai salvarlo su disco.

Meccanismi di Persistenza

I componenti utilizzati durante l’ultima fase dell’infezione vengono memorizzati nella directory C:\\ProgramData\\cccddcb\\. La persistenza attraverso i riavvii viene stabilita creando un file di collegamento nella directory di avvio del sistema infetto. Cisco Talos ha sviluppato meccanismi di rilevamento e blocco per queste campagne su prodotti Cisco Secure.

Prosegui la lettura

Multilingua

LightSpy: la nuova minaccia per macOS

Tempo di lettura: 3 minuti. Il malware LightSpy che prende di mira i dispositivi macOS, i metodi di infezione e le funzionalità dei plugin per l’esfiltrazione di dati.

Pubblicato

in data

Tempo di lettura: 3 minuti.

Recentemente, è stata scoperta una variante del malware LightSpy che prende di mira i dispositivi macOS. Questo malware, originariamente noto per attaccare dispositivi iOS e Android, ha ora dimostrato di poter compromettere anche i sistemi macOS. Le indagini condotte da ThreatFabric e Huntress hanno rivelato dettagli tecnici significativi sulle capacità di questo malware e sui metodi utilizzati per infettare i dispositivi.

Contesto e Scoperta

Il framework di spyware LightSpy è noto per la sua versatilità e capacità di compromettere vari sistemi operativi. Originariamente, il malware ha preso di mira dispositivi iOS e Android, ma ora ha esteso il suo raggio d’azione a macOS. La variante per macOS è stata identificata tramite campioni caricati su VirusTotal e analizzati da Huntress e ThreatFabric.

Metodi di Infezione

Il gruppo di attori malevoli dietro LightSpy utilizza exploit pubblicamente disponibili per distribuire gli impianti su macOS. Due exploit noti, CVE-2018-4233 e CVE-2018-4404, sono stati utilizzati per colpire versioni di macOS 10.13.3 e iOS precedenti alla 11.4.

Il malware inizia con l’esecuzione arbitraria di codice tramite una vulnerabilità di WebKit all’interno di Safari, seguita da un’escalation di privilegi specifica del sistema operativo.

Analisi Tecnica

Fase Iniziale

Il punto di partenza dell’attacco è un exploit di WebKit che consente l’esecuzione di codice arbitrario non privilegiato. Una volta attivato, l’exploit distribuisce un payload denominato “20004312341.png”, che è in realtà un file eseguibile MachO x86_64 contenente una funzione di iniezione.

Downloader Intermedio

Il file “20004312341.png” decifra un blocco di 0x400 byte incorporato nel file eseguibile e lancia il risultato utilizzando launchd. Questo script scarica tre ulteriori file utilizzando l’utilità curl, inclusi “ssudo” (un exploit di escalation dei privilegi), “ddss” (un file di cifratura/decifratura) e un archivio ZIP contenente “update” e “update.plist”.

Loader e Persistenza

Il file “update” è progettato per configurare e avviare il Core di LightSpy, fornendo le informazioni necessarie per la comunicazione con il server di comando e controllo (C2). Una volta eseguito, “update” assicura la persistenza nel sistema utilizzando launchctl, avviandosi ad ogni riavvio del sistema.

Funzionalità del Core e Plugin

Il Core di LightSpy è responsabile della raccolta delle informazioni sul dispositivo e della gestione dei comandi dal server C2. Utilizza un database SQLite per memorizzare dati di configurazione, comandi e piani di controllo. Durante l’indagine, è stata scoperta una versione del Core denominata “C40F0D27”, che funge da orchestratore del framework di sorveglianza.

Plugin Specifici

LightSpy per macOS supporta 10 plugin principali per l’esfiltrazione di informazioni private:

  • SoundRecord: Registra l’audio dal microfono del dispositivo.
  • Browser: Esfiltra la cronologia dei browser Safari e Chrome.
  • CameraModule: Scatta foto utilizzando la fotocamera del dispositivo.
  • FileManage: Esfiltra e manipola file e directory, compresi dati da messaggistica come WeChat, Telegram e QQ.
  • Keychain: Esfiltra password, certificati e chiavi dalla Keychain di Apple.
  • LanDevices: Scansiona la rete locale per trovare dispositivi connessi.
  • Softlist: Esfiltra l’elenco delle applicazioni installate e dei processi in esecuzione.
  • ScreenRecorder: Registra video dello schermo del dispositivo.
  • ShellCommand: Fornisce una shell remota per l’operatore.
  • WiFi: Esfiltra dati sulle reti Wi-Fi vicine e la cronologia delle connessioni Wi-Fi.

Implicazioni e Conclusioni

La scoperta della variante macOS di LightSpy dimostra che il malware è in continua evoluzione e in grado di prendere di mira una gamma più ampia di dispositivi. Gli utenti di macOS devono essere consapevoli delle potenziali minacce e adottare misure per proteggere i loro sistemi, inclusi aggiornamenti regolari e l’uso di strumenti di sicurezza avanzati. La collaborazione tra ricercatori di sicurezza e aziende come Huntress e ThreatFabric è cruciale per identificare e mitigare queste minacce.

Prosegui la lettura

Multilingua

Commando Cat: Cryptojacking innovativo che sfrutta i Server API Remoti di Docker

Tempo di lettura: 2 minuti. Commando Cat, un attacco di cryptojacking che sfrutta i server API remoti di Docker esposti, mette in luce la necessità di pratiche di sicurezza robuste per i contenitori.

Pubblicato

in data

Tempo di lettura: 2 minuti.

Un nuovo attacco di cryptojacking, denominato Commando Cat, sta prendendo di mira i server API remoti di Docker esposti per distribuire miner di criptovalute. Gli attaccanti utilizzano immagini Docker del progetto open-source Commando per eseguire questa campagna.

Dettagli dell’Attacco Commando Cat

Il team di ricercatori ha analizzato una campagna di attacco che sfrutta i server API remoti di Docker esposti per distribuire miner di criptovalute. Gli attaccanti impiegano l’immagine Docker cmd.cat/chattr per ottenere l’accesso iniziale, utilizzando tecniche come chroot e il binding dei volumi per uscire dal contenitore ed accedere al sistema host.

Accesso Iniziale

Per ottenere l’accesso iniziale, l’attaccante distribuisce un’immagine Docker denominata cmd.cat/chattr. Una volta distribuita, l’attaccante crea un contenitore Docker basato su questa immagine e utilizza chroot per uscire dal contenitore e ottenere l’accesso al sistema operativo host. Successivamente, utilizza curl o wget per scaricare il binario malevolo sul sistema host.

Sequenza dell’Attacco

  1. Probing del Server API Remoto di Docker: L’attacco inizia con una richiesta di ping al server API remoto di Docker per verificare lo stato del server.
  2. Creazione del Contenitore con l’Immagine cmd.cat/chattr: Una volta confermato che il server è operativo, l’attaccante procede a creare un contenitore utilizzando l’immagine cmd.cat/chattr.
  3. Escape dal Contenitore: L’attaccante utilizza chroot e il binding dei volumi per sfuggire al contenitore. Il binding /:/hs monta la directory root dell’host nella directory /hs del contenitore, garantendo all’attaccante l’accesso illimitato al file system dell’host.
  4. Creazione dell’Immagine Docker in Caso di Assenza: Se la richiesta di creazione del contenitore restituisce un errore di “immagine non trovata”, l’attaccante scarica l’immagine chattr dal repository cmd.cat.
  5. Distribuzione del Contenitore: Con l’immagine pronta, l’attaccante crea un contenitore Docker ed esegue un payload codificato in base64, che tradotto risulta essere uno script shell malevolo che scarica ed esegue un binario malevolo dal server di comando e controllo.

Raccomandazioni per la Sicurezza

Per proteggere gli ambienti di sviluppo dagli attacchi che prendono di mira i contenitori e gli host, Trend Micro raccomanda di adottare le seguenti best practices:

  • Configurare correttamente i contenitori e le API per minimizzare il rischio di attacchi.
  • Utilizzare solo immagini Docker ufficiali o certificate.
  • Eseguire i contenitori senza privilegi di root.
  • Configurare i contenitori in modo che l’accesso sia garantito solo a fonti attendibili, come la rete interna.
  • Eseguire audit di sicurezza a intervalli regolari per rilevare eventuali contenitori e immagini sospetti.

La campagna di attacco Commando Cat mette in luce la minaccia rappresentata dall’abuso dei server API remoti di Docker esposti. Sfruttando le configurazioni Docker e utilizzando strumenti open-source come cmd.cat, gli attaccanti possono ottenere l’accesso iniziale e distribuire binari malevoli, eludendo le misure di sicurezza convenzionali. Questo evidenzia l’importanza di implementare robuste pratiche di sicurezza per i contenitori.

Prosegui la lettura

Facebook

CYBERSECURITY

Tech11 ore fa

Microsoft Patch Tuesday settembre 2024

Tempo di lettura: 3 minuti. Microsoft forzerà l'aggiornamento di Windows 22H2 a Windows 23H2 dall'8 ottobre 2024 per garantire la...

L'Altra Bolla20 ore fa

X potenzia la moderazione e Telegram si scusa per i deep fake

Tempo di lettura: 2 minuti. X assume nuovi dipendenti per la sicurezza e la moderazione dei contenuti, con un nuovo...

Sicurezza Informatica2 giorni fa

WikiLoader: attacco informatico tramite spoofing di GlobalProtect VPN

Tempo di lettura: 2 minuti. L'attacco WikiLoader utilizza il spoofing della VPN GlobalProtect per distribuire malware tramite SEO poisoning. Settori...

Sicurezza Informatica4 giorni fa

Microsoft: più sicurezza in Office 2024 e Bing rimuove revenge porn

Tempo di lettura: 3 minuti. Microsoft disabilita i controlli ActiveX in Office 2024 e rimuove il revenge porn dai risultati...

Sicurezza Informatica4 giorni fa

Vulnerabilità di sicurezza nei token YubiKey 5: attacco EUCLEAK

Tempo di lettura: 2 minuti. Vulnerabilità nei dispositivi YubiKey 5 sfrutta un attacco canale laterale, permettendo di clonare i token...

LiteSpeed Cache LiteSpeed Cache
Sicurezza Informatica5 giorni fa

Vulnerabilità critica del plugin LiteSpeed Cache risolta

Tempo di lettura: < 1 minuto. Scoperta e risolta una vulnerabilità critica nel plugin LiteSpeed Cache che permetteva il takeover...

Sicurezza Informatica1 settimana fa

Nuovi Avvisi di Sicurezza ICS CISA e prodotti Cisco

Tempo di lettura: 2 minuti. Avvisi di sicurezza CISA per ICS e vulnerabilità nei prodotti Cisco, incluse falle di accesso...

Sicurezza Informatica2 settimane fa

Pidgin, Plugin ScreenShareOTR infiltra malware DarkGate

Tempo di lettura: 2 minuti. Un plugin malevolo infiltrato nel repository ufficiale di Pidgin installa malware. Scopri le misure di...

Smartphone2 settimane fa

HZ Rat: malware per macOS mirato a WeChat e DingTalk

Tempo di lettura: 3 minuti. HZ Rat, un malware per macOS, raccoglie dati da WeChat e DingTalk, evidenziando rischi di...

Microsoft ExChange Microsoft ExChange
Sicurezza Informatica2 settimane fa

Microsoft risolve due vulnerabilità in 365 e Exchange Online

Tempo di lettura: 2 minuti. Recentemente, Microsoft ha affrontato due problemi significativi nei suoi servizi Microsoft 365 e Exchange Online....

Truffe recenti

Sicurezza Informatica15 ore fa

Truffa “Il tuo partner ti tradisce”: chiedono di pagare per vedere le prove

Tempo di lettura: < 1 minuto. Una nuova truffa "Il tuo partner ti tradisce" chiede il pagamento per vedere prove...

Sicurezza Informatica1 mese fa

Scam internazionale tramite Facebook e app: ERIAKOS e malware SMS stealer

Tempo di lettura: 4 minuti. Analisi delle campagne di scam ERIAKOS e del malware SMS Stealer che mirano gli utenti...

Sicurezza Informatica2 mesi fa

Meta banna 60.000 Yahoo Boys in Nigeria per sextortion

Tempo di lettura: 3 minuti. Meta combatte le truffe di estorsione finanziaria dalla Nigeria, rimuovendo migliaia di account e collaborando...

Inchieste2 mesi fa

Idealong.com chiuso, ma attenti a marketideal.xyz e bol-it.com

Tempo di lettura: 2 minuti. Dopo aver svelato la truffa Idealong, abbiamo scoperto altri link che ospitano offerte di lavoro...

Inchieste2 mesi fa

Idealong.com spilla soldi ed assolda lavoratori per recensioni false

Tempo di lettura: 4 minuti. Il metodo Idealong ha sostituito Mazarsiu e, dalle segnalazioni dei clienti, la truffa agisce su...

Sicurezza Informatica2 mesi fa

Truffa lavoro online: Mazarsiu sparito, attenti a idealong.com

Tempo di lettura: 2 minuti. Dopo il sito Mazarsiu, abbandonato dai criminali dopo le inchieste di Matrice Digitale, emerge un...

fbi fbi
Sicurezza Informatica3 mesi fa

FBI legge Matrice Digitale? Avviso sulle truffe di lavoro Online

Tempo di lettura: 2 minuti. L'FBI segnala un aumento delle truffe lavoro da casa con pagamenti in criptovaluta, offrendo consigli...

Sicurezza Informatica3 mesi fa

Milano: operazione “Trust”, frodi informatiche e riciclaggio di criptovaluta

Tempo di lettura: 2 minuti. Scoperta un'organizzazione criminale transnazionale specializzata in frodi informatiche e riciclaggio di criptovaluta nell'operazione "Trust"

Inchieste3 mesi fa

Truffa lavoro Online: analisi metodo Mazarsiu e consigli

Tempo di lettura: 4 minuti. Mazarsiu e Temunao sono solo due portali di arrivo della truffa di lavoro online che...

Inchieste4 mesi fa

Mazarsiu e Temunao: non solo truffa, ma un vero metodo

Tempo di lettura: 4 minuti. Le inchieste su Temunao e Marasiu hanno attivato tante segnalazioni alla redazione di persone che...

Tech

Samsung Galaxy S25 Ultra Samsung Galaxy S25 Ultra
Smartphone11 ore fa

Samsung Galaxy S25 Ultra: ecco le prime foto

Tempo di lettura: 3 minuti. Samsung Galaxy S25 Ultra arriverà nel 2025 con un design rinnovato, chip Snapdragon 8 Gen...

Robotica16 ore fa

AI riconosce i pattern cerebrali legati a specifici comportamenti

Tempo di lettura: 2 minuti. Un nuovo algoritmo AI sviluppato da USC separa i pattern cerebrali legati a comportamenti specifici,...

Robotica17 ore fa

Muscoli artificiali permettono ai robot di camminare e saltare

Tempo di lettura: 2 minuti. I ricercatori di ETH Zurigo hanno sviluppato muscoli artificiali per una gamba robotica che cammina...

Tech17 ore fa

Samsung Galaxy Tab S10+: nuove immagini Plus e Ultra

Tempo di lettura: 3 minuti. Galaxy Tab S10+ e S10 Ultra di Samsung, con display OLED e chip MediaTek, segna...

Huawei Mate XT: primo smartphone Tri-Fold al mondo Huawei Mate XT: primo smartphone Tri-Fold al mondo
Smartphone18 ore fa

Huawei Mate XT: il primo smartphone pieghevole tri-fold

Tempo di lettura: 2 minuti. Huawei Mate XT, il primo telefono tri-fold, offre un display da 10,2 pollici e caratteristiche...

Tech18 ore fa

Apple A18 Pro vs Snapdragon 8 Gen 4: arriva Xiaomi 15

Tempo di lettura: 4 minuti. Confronto tra Apple A18 Pro e Snapdragon 8 Gen 4, insieme alle anticipazioni sul lancio...

Tech21 ore fa

Apple intelligence e la sfida, persa, dell’intelligenza artificiale

Tempo di lettura: 3 minuti. Apple lancia Apple Intelligence con iPhone 16 e introduce nuove funzionalità sanitarie su Apple Watch...

Tech21 ore fa

macOS Sequoia, iOS e iPaDOS 18: ecco quando arrivano

Tempo di lettura: 2 minuti. Apple ha annunciato ufficialmente le date di rilascio per i suoi principali aggiornamenti software del...

Tech22 ore fa

Apple lancia AirPods 4 e aggiorna i Pro 2

Tempo di lettura: 2 minuti. Scopri i nuovi AirPods 4 di Apple con ANC e le funzionalità avanzate per la...

Tech1 giorno fa

Apple Watch Ultra 2 e Series 10: pronti con watchOS 11

Tempo di lettura: 3 minuti. Scopri i nuovi Apple Watch Ultra 2 e Series 10, con design sottili, funzionalità avanzate...

Tendenza