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iPad Pro 2024 anteprima del Design, novità per iPhone 17 e Apple Vision Pro
Tempo di lettura: 3 minuti. Apple ha buone previsioni su Apple Vision Pro e lo sviluppo di un processore 2nm, mentre emergono i CAD iPad Pro 2024
Le ultime fughe di notizie riguardanti l’iPad Pro 2024 di Apple, a cui si aggiunge Apple Vision Pro, forniscono un primo sguardo ufficiale al probabile design del dispositivo tramite disegni CAD condivisi da MacRumors. Sebbene l’origine precisa dei disegni non sia chiara, queste rappresentazioni sono comunemente uscite dalle fabbriche che producono dispositivi Apple e sono spesso considerate affidabili dai produttori di custodie.
Design familiare con nuove dimensioni
Le immagini mostrano i modelli da 11 pollici e 13 pollici dell’iPad Pro 2024 da varie angolazioni, rivelando un design che mantiene molte delle caratteristiche dei modelli attuali, come il blocco fotocamera nell’angolo in alto a sinistra e gli altoparlanti e la porta USB-C nella parte inferiore. Tuttavia, le dimensioni indicate suggeriscono lievi variazioni rispetto ai modelli precedenti, con l’iPad Pro 13 pollici 2024 che misura 281.58 x 215.53 mm, leggermente più grande del modello 12.9 pollici del 2022. Anche l’iPad Pro 11 pollici 2024 presenta dimensioni leggermente modificate, risultando un po’ più alto ma marginalmente più stretto rispetto al suo predecessore.
Possibili miglioramenti in spessore
Le dimensioni trapelate includono anche lo spessore, indicando che entrambi i modelli potrebbero essere più sottili rispetto agli attuali iPad Pro, con il modello da 13 pollici previsto a 5 mm (rispetto ai 6.4 mm del predecessore) e il modello da 11 pollici a 5.1 mm (da 5.9 mm). Questi dettagli, se confermati, suggeriscono che Apple sta lavorando per rendere i suoi prossimi iPad Pro non solo esteticamente accattivanti ma anche più sottili e forse più leggeri.
Attesa della conferma ufficiale
Con una finestra di lancio rumorata tra marzo e giugno, gli appassionati di tecnologia e gli utenti Apple attendono con impazienza ulteriori dettagli e la conferma ufficiale del design e delle specifiche dell’iPad Pro 2024. Se le informazioni trapelate si riveleranno accurate, i nuovi modelli promettono di combinare il design apprezzato degli iPad Pro con miglioramenti significativi in termini di dimensioni e spessore, consolidando ulteriormente la posizione di leadership di Apple nel mercato dei tablet di fascia alta.
Apple Vision Pro: domanda e resi
Nonostante una riduzione della domanda negli Stati Uniti, l’Apple Vision Pro mostra segni di forte interesse con un tasso di ritorno inferiore all’1%. Gli sforzi di Apple per migliorare i tempi di spedizione e la qualità del prodotto sembrano aver pagato, con tempi di spedizione ridotti a soli tre-cinque giorni. L’analista Ming-Chi Kuo prevede che le spedizioni negli Stati Uniti potrebbero raggiungere le 200.000-250.000 unità quest’anno, superando le stime iniziali.
Processore 2nm di Apple: salto generazionale
Apple sta già lavorando su processori 2nm, secondo un rapporto di gamma0burst, segnalando un importante salto generazionale nella progettazione dei chip. Questi nuovi SoC potrebbero debuttare sugli iPhone 17 Pro e iPhone 17 Pro Max, con TSMC che dovrebbe iniziare la produzione di chip 2nm entro il 2025. Questo avanzamento promette di consolidare ulteriormente la posizione di Apple nel mercato, offrendo dispositivi con prestazioni ancora più elevate e una maggiore efficienza energetica.
Qualcomm: competizione e innovazione
Parallelamente, Qualcomm sta lavorando su piattaforme 3nm e 4nm per i suoi SoC XR/VR, cercando di rimanere competitiva rispetto alle innovazioni di Apple. Sebbene Qualcomm stia attualmente esplorando campioni da Samsung e TSMC per la sua piattaforma Snapdragon Gen 5, la transizione ai processi 3nm e 4nm potrebbe rivelarsi cruciale per mantenere la sua posizione nel mercato dei dispositivi mobili e dei wearable.
Con l’introduzione dell’Apple Vision Pro e lo sviluppo di un processore 2nm, Apple sta ridefinendo le aspettative per i dispositivi wearable e mobile nell’attesa dell’iPad pro in uscita. La continua innovazione e l’attenzione alla qualità del prodotto e all’efficienza energetica non solo migliorano l’esperienza dell’utente ma stabiliscono anche nuovi standard per l’industria tecnologica nel suo complesso.
Intelligenza Artificiale
Email mostrano perchè Microsoft ha investito in OpenAI
Tempo di lettura: 2 minuti. Le email rivelano che l’investimento miliardario di Microsoft in OpenAI è stato motivato dalla preoccupazione che Google fosse molto avanti nello sviluppo dell’IA.
Un recente rilascio di email interne mostra che il notevole investimento di Microsoft in OpenAI, che ammonta a oltre 1 miliardo di dollari, è stato in gran parte motivato dalla preoccupazione che Google fosse anni avanti nello sviluppo delle proprie capacità di intelligenza artificiale.
Contesto dell’investimento
Le email, diventate pubbliche in seguito a un caso antitrust del Dipartimento di Giustizia degli Stati Uniti contro Google, includono una discussione tra il CTO di Microsoft, Kevin Scott, il CEO Satya Nadella e il co-fondatore Bill Gates. Scott esprimeva preoccupazione per il fatto che Microsoft fosse “molti anni indietro rispetto alla concorrenza in termini di scala di apprendimento automatico,” citando la difficoltà di Microsoft nell’eguagliare i modelli di linguaggio di Google come BERT.
Dettagli dell’Email
Nell’email datata 12 giugno 2019, Scott racconta di come ci siano voluti sei mesi agli ingegneri di Microsoft per replicare e addestrare il modello linguistico BERT di Google, a causa delle carenze dell’infrastruttura di Microsoft. Le impressioni iniziali di Scott sugli sforzi AI di Google erano di scetticismo, ma cambiò rapidamente opinione quando i modelli di elaborazione del linguaggio naturale entrarono in gioco, riconoscendo i significativi vantaggi competitivi che Google aveva acquisito.
Risposte e Azioni di Microsoft
La risposta di Nadella alle preoccupazioni di Scott fu rapida, evidenziando l’urgenza di investire in OpenAI come mezzo per colmare il divario con Google. Questa mossa è stata successivamente supportata da Amy Hood, CFO di Microsoft, che ha giocato un ruolo chiave nella gestione degli obiettivi finanziari dell’azienda.
Impatto dell’investimento
Da allora, Microsoft ha investito più di 13 miliardi di dollari in OpenAI, integrando i suoi modelli in applicazioni di Office, nel motore di ricerca Bing, nel browser Edge e persino nel sistema operativo Windows. Questi passi hanno aiutato Microsoft a posizionarsi come un leader nel campo dell’IA, contrariamente alle paure di rimanere indietro espresse cinque anni fa.
Focalizzazione futura
Satya Nadella ha recentemente dichiarato che l’IA e la sicurezza sono le due principali aree di focus per Microsoft nel 2024 e oltre, segnalando che l’integrazione delle funzionalità IA nei prodotti Microsoft continuerà ad espandersi.
Intelligenza Artificiale
iOS, Claude AI di Anthropic arriva su iPhone e iPad
Tempo di lettura: < 1 minuto. Anthropic lancia Claude AI su iPhone e iPad, offrendo sincronizzazione avanzata e analisi visiva direttamente dai dispositivi iOS.
Anthropic ha finalmente lanciato Claude, il suo modello di intelligenza artificiale, su dispositivi iOS. Mentre modelli come ChatGPT di OpenAI e Gemini di Google erano già disponibili su iPhone, Claude era rimasto notevolmente assente. Ora, gli utenti di iPhone possono godere delle capacità avanzate di Claude direttamente sui loro dispositivi.
Caratteristiche principali di Claude su iPhone
- Sincronizzazione senza soluzione di continuità con le chat web: Gli utenti possono riprendere le loro conversazioni da dove le avevano lasciate, indipendentemente dal dispositivo utilizzato.
- Capacità visive: Claude su iPhone permette agli utenti di utilizzare foto dalla libreria, scattare nuove foto o caricare file per un’analisi delle immagini in tempo reale. Questo include la comprensione contestuale e casi d’uso specifici per la mobilità.
- Accesso aperto: L’app è disponibile gratuitamente per tutti gli utenti, inclusi quelli dei piani Pro e Team.
Utilizzo e funzionalità
L’app di Claude su iOS è in grado di analizzare oggetti, immagini e l’ambiente circostante presentato dagli utenti. Questo la rende uno strumento particolarmente utile per coloro che necessitano di funzionalità di intelligenza artificiale avanzate on-the-go.
Disponibilità
Claude per iPhone e iPad è scaricabile gratuitamente dall’App Store. Al momento non è supportato su Mac per la versione iPad, ma è possibile utilizzare Claude anche tramite browser per familiarizzare con lo stato attuale dell’intelligenza artificiale e dei modelli di linguaggio di grandi dimensioni.
L’arrivo di Claude su iOS segna un importante ampliamento dell’accessibilità degli strumenti AI avanzati per gli utenti Apple. Con funzionalità di sincronizzazione e analisi visiva, Claude si posiziona come un’opzione robusta per gli utenti che cercano di integrare l’intelligenza artificiale nelle loro attività quotidiane.
Intelligenza Artificiale
Nvidia arricchisce ChatRTX con nuovi modelli AI e Supporto a Query Vocali
Tempo di lettura: 2 minuti. Gli aggiornamenti di Nvidia ChatRTX includono nuovi modelli AI come Google Gemma e capacità di query vocali
Nvidia sta rivoluzionando il computing locale con importanti aggiornamenti al suo chatbot ChatRTX, progettato per funzionare su PC Windows. Gli aggiornamenti includono l’estensione del supporto ai modelli AI e la nuova capacità di gestire query vocali, migliorando l’utilità e la flessibilità di questo potente strumento.
Integrazione di nuovi modelli AI
L’ultima versione di ChatRTX aggiunge il supporto a diversi modelli AI di alto profilo:
- Google’s Gemma: Ottimizzato per operare direttamente su PC potenti, rendendolo perfetto per le elevate esigenze di prestazioni di ChatRTX.
- ChatGLM3: Un modello linguistico grande e bilingue (inglese e cinese) che amplia l’utilità di ChatRTX per un’ampia gamma di utenti e applicazioni.
- CLIP di OpenAI: Questo modello potenzia la capacità del chatbot di interagire con e riconoscere immagini, aggiungendo un livello di comprensione visiva che complementa le sue capacità di analisi testuale.
Specifiche tecniche e requisiti
ChatRTX funziona come un server locale accessibile tramite browser, dove gli utenti possono inserire documenti personali e contenuti multimediali come video di YouTube per analisi dettagliate e interrogazioni. Per eseguire ChatRTX, gli utenti avranno bisogno di una GPU RTX serie 30 o 40 con almeno 8GB di VRAM. L’applicazione stessa è un download sostanziale, richiedendo 36GB di spazio, disponibile attraverso il sito web di Nvidia.
Capacità di Query Vocali
Una delle nuove caratteristiche più importanti è l’integrazione delle query vocali. Incorporando il sistema di riconoscimento vocale Whisper di Nvidia, gli utenti di ChatRTX possono ora interagire con i loro dati verbalmente. Questa aggiunta è particolarmente vantaggiosa per gli utenti che cercano un’operazione hands-free o che preferiscono l’interazione vocale rispetto alla digitazione.
ChatRTX di Nvidia, scaricalo qui, è destinato a trasformare l’interazione con i dati personali attraverso il supporto di modelli AI avanzati e nuove funzionalità di query vocali. Questi miglioramenti rendono ChatRTX uno strumento più versatile e potente per l’analisi dei dati personali e la gestione multimediale su PC dotati di Nvidia.
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